Leggete attentamente il testo e scegliete vere o false:
Dopo una settimana avevo talmente voglia di rivederla che ho vinto le mie paure di restarci male e sono tornato a Perugia. Lei non era nella libreria; l'altra commessa mi ha detto che era uscita a bere qualcosa. Mi ha detto che si chiamava Martina, e sapere il suo nome mi ha provocato un brivido intenso. Sono uscito in strada e l'ho incontrata subito. Mi ha salutato di slancio, con una vera luce gioiosa negli occhi, come se ci conoscessimo da molto. Questo mi ha spinto a dirle che avevo pensato a lei quasi tutta la settimana; Martina ha sorriso nel suo modo delizioso, detto che anche lei mi aveva pensato. Eravamo uno di fronte all’altra sul marciapiede di Perugia, tra gente sconosciuta che passava oltre, e avevo solo voglia di prenderla per un braccio e portarmela via, non lasciarla più. L'ho aspettata fuori dalla libreria all'ora di chiusura, con l'idea di andare a mangiare insieme da qualche parte, ma quando è uscita ci siamo messi a parlare così fitto da dimenticarcene, abbiamo continuato a camminare. Mi ha detto che era nata e cresciuta a Milano […]. Era venuta due anni prima a Perugia con l'idea di studiare medicina e vivere da sola, poi si era stancata di andare all’università e farsi mantenere dai suoi, aveva trovato lavoro nella libreria. Parlava di queste cose nel modo più naturale, senza nessuna delle ostentazioni di indipendenza e adultaggine che una ragazza di vent'anni nella sua posizione avrebbe potuto assumere. Nello stesso tempo era davvero indipendente e adulta, con una sicurezza istintiva rispetto alle cose, una sua saggezza leggera.
Il protagonista non ha potuto trovare Martina nella libreria, perché non conosceva il suo nome.
Vero
Falso
Quando ha saputo che la ragazza che cercava si chiamava Martina, lui ci è rimasto male.
Vero
Falso
Lui ha incontrato la ragazza in strada e lei l’ha salutato in modo amichevole.
Vero
Falso
Martina non aveva dimenticato il ragazzo che ora le stava di fronte e le parlava.
Vero
Falso
Si sono dati un appuntamento dopo la giornata di lavoro.
Vero
Falso
Non hanno dimenticato di mangiare e poi hanno continuato a parlare camminando.
Vero
Falso
Martina non era di provenienza perugina.
Vero
Falso
La ragazza viveva a Perugia da un paio di anni per motivi di studio.
Vero
Falso
Martina aveva lasciato gli studi e aveva cominciato a lavorare, perché non voleva dipendere economicamente dai suoi.
Vero
Falso
Martina parlava e si comportava da persona matura.